30/12/08
ASCOLTI: GOD IS AN ASTRONAUT/GOD IS AN ASTRONAUT, WELCOME TO THE NIGHT SKY/WINTERSLEEP
OBLIVION/WINTERSLEEP
Una delle ultime (ma solo in ordine di tempo) cose interessanti dell'anno che sta per finire, ed un'anteprima di quello che sta per arrivare. Uscito nella rete a Novembre (ma nei negozi dal prossimo mese di Gennaio), l'album omonimo della formazione irlandese resta nel solco dell'eccellente produzione dei God Is An Astronaut: le tessiture strumentali coinvolgono, catturano ed emozionano, a partire dalle introduzioni dei brani, che si mantengono costantemente oscure ed intimistiche (con qualche rimando alla new wave dark anni ottanta, come in Zodiac e Shores Of Orion), fino alle esplosive aperture ed ai crescendo finali. Insomma un disco che non tradisce, anche se dopo averlo ascoltato, alla luce dell'esplosione di questo genere di post-rock strumentale (dal manifesto Mogwai alle recenti scoperte ed affermazioni di Russians Circle, The Evpatoria Report, This Will Destroy You), mi chiedo: cosa diventerebbe tutta questa grande musica, se ci fossero anche delle melodie all'altezza? Poi mi rispondo che è per questo che hanno inventato band come i Radiohead.
I Wintersleep arrivano dal Canada, e sono alla loro terza prova. Ascoltando alla radio il singolo che lo anticipa, Weightly Ghost, ho pensato ad un gruppo folk, un po' come i Fleet Foxes, per intenderci. Invece Welcome To The Night Sky, che in Europa uscirà a Gennaio, è un lavoro completo, se vogliamo magari non originalissimo, ma decisamente buono. I riferimenti vanno dai R.E.M. (Astronaut) agli Yeah Yeah Yeahs (Oblivion), passando per gli Okkervil River, mentre la splendida Miasmal Smoke & The Yellow Bellied Freaks cita proprio il post rock degli stessi God Is An Astronaut. Il tutto, però, assemblato con grande cura e con ottime intuizioni. Anche se il 2009 deve ancora cominciare, questo album entra già a far parte della rosa dei migliori dischi dell'anno. Buona fine, quindi, e buon principio.
GOD IS AN ASTRONAUT/GOD IS AN ASTRONAUT
WELCOME TO THE NIGHT SKY/WINTERSLEEP
RIFERIMENTI
DARK,
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FOLK,
GOD IS AN ASTRONAUT,
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POST-ROCK,
R.E.M.,
RADIOHEAD,
ROCK,
STRUMENTALE,
WINTERSLEEP
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